Buca-niere – Macron

Buca-niere – Macron.

Il “green pass”, suona ecologico nevvero? D’altronde se la guerra è pace e la libertà è schiavitù, i veleni sono medicine. E a questo punto anche gli animali torturati nei laboratori sono dei volontari.
Andiamo avanti.
Ieri Macron, elegante e pettinato, fa un discorso in tv. Inizia con i sanitari (speriamo non ci sia un riferimento scatologico). Medici e infermieri avranno l’obbligo di prenderlo nel braccio.
Poi esorta tutti i francesi a fare altrettanto: prendetelo … eccetera eccetera.
Continua.
Dal primo agosto i bambini cattivi e disobbedienti saranno messi in castigo, non potranno andare nei bar, nei ristoranti, nelle case di riposo, né salire su aerei, treni o pullman. Infine sarà vietato frequentare i luoghi di cultura, musei, teatri, biblioteche e altro.
(Notate l’ordine della lista)
In alternativa all’inoculo, dice, ci sono i tamponi, sempre più cari e dolorosi, sottolinea. Tradotto: “Ve li ficco su per il naso così vediamo chi la vince”.
Il “buco” diventa obbligatorio.
Pronuncia poi la frase più insidiosa del periodo pandemico: “Siamo in guerra”.
Dategli i soldatini, un fucile a piombini se ha bisogno di giocare.
Sul serio, inizio a pensare che una parte dell’umanità ne abbia periodicamente necessità, deve sfogare le sue frustrazioni.
“La vaccinazione di tutti i francesi è l’unica via per un ritorno alla normalità” dice poi.
Nor–MALE.
Normalità uguale consuetudine? Dunque assoggettamento, sudditanza, “pecoranza”.
L’ancien régime considerava normale che il popolo francese morisse di fame. (Chi non ricorda le abusate brioches?). Victor Hugo descrive come “normale” la povertà nera di quell’epoca, così miserabile da costringere Fantine a vendere i denti incisivi per un tozzo di pane. Ci sono volute barricate e ghigliottine, per conquistare i principi fondamentali di liberté, egalité, fraternité. Libertà, già. Qualcuno ricorda il significato di questa parola? “Condizione di chi ha la possibilità di agire senza essere soggetto all’autorità o al dominio altrui.”
E non è finita.
Chi inoculato, spera che il governo faccia forzatamente inoculare il vicino, sappia che va incontro all’in0culazione collettiva.
Mi spiego.
Accettato il primo step si passa al secondo.
Dopo la tessera sanitaria, ci sarà la supposta economica, non mi riferisco solo al disastroso impoverimento mondiale dovuto a lockdown, semafori e coprifuoco, i governi stanno preparando nuove leggi per appropriarsi dei nostri averi.
Non lo dico io, lo dice El Gobierno spagnolo dal famoso quotidiano El Paìs.
Leggetehttps://elpais.com/…/todos-los-mayores-de-edad-podran…“Tutte le persone maggiorenni sono costrette a obbedire agli ordini delle autorità competenti, nel caso in cui dovesse essere dichiarato lo stato di emergenza in Spagna, le autorità potranno procedere alla requisizione “temporanea” di tutti i beni, occupare “provvisoriamente” o comunque intervenire nei confronti di quelli necessari o ancora sospendere ogni tipo di attività”
Capito cosa ci prepara l’Europa?
Vogliamo essere Danton o finire come Don Falcuccio?

P.S.
Se non volete ribellarvi per il vostro bene, fatelo per i vostri beni.

Buca-niere – Macron